423 Schilpario - P.zzo Camino
CARATTERISTICHE

Lunghezza: circa 7 chilometri
Altitudine min: 1.140 metri
Altitudine max: 2.500 metri
Dislivello: 1.360 metri
Tempo totale: 3.00 h (solo salita)
Segnavia: CAI n°423
DESCRIZIONE:
Giunti a Schilpario, prima del ponte sul torrente, girare a destra entrando nel Piazzale degli Alpini con parcheggio e proseguire seguendo le indicazioni per un altro parcheggio poco sopra. Parcheggiare qui e seguire la strada forestale cementata proprio sopra il parcheggio che costeggia una recinzione ed un campo. Seguire tutta la strada a tratti cementata e a tratti sterrata che sale in 50 minuti alla Malga bassa di Voia. Presso dei cartelli che indicano per il Pizzo Camino verso destra attraversare il pascolo per scarsa traccia nell'erba, restando sulla destra orografica di un ruscello, in direzione del bosco verso un masso triangolare con segnavia n. 423. Il sentiero ora diventa ben evidente e risale il volloncello con il ruscello fino ad una netta curva verso sinistra (segnavia). Seguendo i segnavia per tratto boscoso si sale ad un pianoro erboso con cartelli nei pressi della Malga alta di Voia, dove si ricongiunge anche il sentiero da Malga Epolo. Proseguire verso destra risalendo fino al Passo di Cornabusa (30 min dai cartelli, 1 h dalla Malga bassa di Voia). Subito a destra del passo in pochi minuti si può raggiungere il roccione di Corna Busa con il caratteristico foro nella roccia.

Descrizione della salita:
Dal passo seguire il sentiro nel'erba verso sinistra in lieve discesa che compie un arco sotto i ghiaioni nord del Pizzo Camino. Si attraversa una zona di grandi massi seguendo i segnavia e si riguadagna il sentiero che aggira un grosso sperone roccioso che divide il ghiaione N da quello W. Aggirato lo sperone seguire i segnavia per ripida e a tratti instabile traccia che risale tutto il ghiaione sul lato sinistro. Risalire il ghiaione fin quasi la sua sommità e seguendo i segni biano rossi si giunge alla base del canalone NW che piega verso destra e rimane nascosto fino alla fine. Risalire il canalone a forma di esse per neve, se presente (piccozza e ramponi, 35°-40°), o lungo il suo fianco destro per roccette con passi di I e I+, fino a raggiungere la forcella del Camino, una piccola forcella rocciosa con parte finale ripida e un po' franosa. Dalla forcella proseguire per traccia verso sinistra, risalendo a zig zag la costa erbosa con qualche roccetta e raggiungendo in breve il traliccio di ferro sulla vetta, con piccola croce, segnale trigonometrico e ferro di cavallo con campanella!

Fonte Vienormali.it